AREA FALLIMENTARE
L’attività giudiziaria dello Studio Di Paolo & Partners è specializzata in primis nell’area fallimentare con gestione di procedure concorsuali di primaria importanza tra cui il fallimento della compagnia di Navigazione Deiulemar S.p.a., considerato tra i fallimenti di maggiori dimensione nel territorio Europeo per composizione dell’attivo e del passivo.
EFFICACIA ED EFFICIENZA
L’efficacia e l’efficienza con cui il Dottor Vincenzo Di Paolo ed i suoi Partners gestiscono le varie fasi delle procedure fallimentari ha generato un tempo medio di chiusura delle procedure fallimentari inferiore ai tre anni, con risultati di rilievo anche in termini di percentuale di soddisfazione dei crediti. Il dott. Di Paolo è relatore in numerosi convegni sul tema.
COMMISSARIO GIUDIZIARIO
Oltre all’attività di curatore fallimentare i Partners dello studio svolgono attività di commissario giudiziario e di liquidatore giudiziario.
Lo studio è altresì specializzato nel campo delle esecuzioni immobiliari con l’assunzione di incarichi di custodia giudiziaria e di professionista delegato alla vendita ex art. 589 e 590 c.p.c.
Lo studio dispone inoltre, di un apposito immobile adibito alle attività giudiziarie ed a casa d’asta dotato di moderne strutture informatiche e sala proiezioni.
VENDITA GIUDIZIARIA
Le attività di vendita giudiziaria effettuate dai professionisti dello studio Di Paolo & Partners godono di un elevata percentuale di realizzazione dell’attivo in quanto pubblicizzate in modalità mirata indirizzata ai potenziali clienti target di riferimento e con l’utilizzo di canali pubblicitari specifici, innovativi ed alternativi che si aggiungono alle pubblicazioni standard richieste ex legge. Il dott. Vincenzo Di Paolo è stato inoltre amministratore giudiziario ed ispettore giudiziario ex art. 2409 c.c. di rilevanti società nei settori turistico alberghiero e conserviero.
CONSULENTE IMPRESE
IN CRISI
La crisi di impresa ed i segnali dell’insorgere della stessa rappresentano nell’attuale momento storico un sintomo ed un segnale da non trascurare, da parte della classe imprenditoriale e dal management, nella gestione aziendale, considerate le nuove procedure di allerta.
Il dott. Vincenzo Di Paolo ha maturato significativa e decennale esperienza nella gestione di imprese in crisi. Attualmente è membro attivo della commissione Nazionale “procedure di attuazione bis della riforma Rodorf II” coordinata dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, che ha lavorato alla riforma e diffusione del “nuovo codice della Crisi e dell’insolvenza”.
Lo studio Di Paolo & Partners svolge in maniera scientifica l’analisi dello stato di salute delle imprese oggetto di osservazione fornendo al cliente interessato il grado di rischio insito nel settore di riferimento e nell’azienda target, il grado di crisi, le eventuali possibilità di reversbilità e risoluzione della stessa.
Affidarsi a consulenti esperti in materia assume, alla luce dell’entrata in vigore del nuovo codice della crisi di impresa, ancora di più fondamentale importanza per ogni impresa commerciale.
Difatti con l’entrata in vigore di tale strumento legislativo è emerso l’obbligo di segnalazione delle procedura di allerta come strumento preventivo allo stato di crisi. Tali strumenti di allerta si configurano in oneri di segnalazione posti a carico di alcuni soggetti qualificati che, unitamente agli obblighi organizzativi posti a carico dell’imprenditore, concorrono al perseguimento dell’obiettivo di una precoce rilevazione della crisi dell’impresa, in vista della tempestiva adozione delle misure idonee a superarla o regolarla.
PROCEDURE DI
SOVRAINDEBITAMENTO
Il dott. Vincenzo Di Paolo ha maturato una significativa esperienza quale membro della commissione Nazionale “procedure di sovraindebitamento” presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Per tale motivo lo studio Di Paolo & Partners pone particolare attenzione e presta la propria professionalità nell’ambito delle pratiche da sovraindebitamento. Con tale adempimento il debitore non soggetto a fallimento può concludere un accordo con i creditori nell’ambito di una procedura denominata «Composizione della crisi da sovraindebitamento», che soddisfa i creditori senza trascurare i bisogni della famiglia del debitore e delle sue reali capacità di pagamento e blocca le aste sugli immobili di proprietà.
In concreto la legge consente ad alcuni soggetti non fallibili in gravi difficoltà economiche (come privati consumatori, enti non commerciali, aziende agricole, professionisti, pensionati, piccoli imprenditori) di avviare una procedura diretta a conseguire la liberazione integrale dai propri debiti (anche fiscali), mediante un pagamento rateale concordato nonché con una forte riduzione dell’esposizione debitoria complessiva.
Numerose sono le pratiche di sovraindebitamento concluse con esito positivo nelle quali i professionisti dello studio Di Paolo & Partners hanno assunto incarichi di gestori, liquidatori e/o consulenti redattori di piani.
Il dott. Vincenzo Di Paolo è inoltre relatore di molti convegni organizzati dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili e dall’Ordine degli Avvocati.
CONSULENZE TECNICHE UFFICIALI
E DI PARTE
Lo studio Di Paolo & Partners svolge attività di Consulenza tecnica sia per conto del Tribunale (Consulenza tecnica d’Ufficio) sia per conto di terzi nell’ambito di procedimenti giudiziari (consulenza tecnica di parte).
Lo studio ha maturato una decennale esperienza nell’analisi di conti correnti bancari e contratti di mutuo al fine di evidenziare il rilevamento di tassi superiore al tasso soglia usura ed alla quantificazione degli interessi usurai ed anatocistici.
Lo studio Di Paolo & Partners fornisce inoltre assistenza contabile e tecnica a studi legali in contenziosi giudiziari aventi ad oggetto ipotesi o fatti di reato a carattere contabile, economico, amministrativo e societario.
Lo studio offre inoltre consulenza tecnica specializzata e finalizzata alla ricostruzione economico patrimoniale in relazione a fattispecie delittuose di cui all’art. 12 sexies del D.L. 306/92 e dell’art. 240 bis c.p..